martedì 14 giugno 2011

E lo so che ora non è più roba mia, ma io sono gelosa comunque che ci posso fare.


Perchè io mi sento ancora parte di Lui, e Lui lo sento ancora parte di me.
Perchè lo è sempre stato, anche prima che ci conoscessimo. Ed ora che non è più qui, lo sento premere di più su questo cuore che ha bisogno di lui, della sua presenza.
E lo ammetto, sto impazzendo perchè odio l'idea di Lui tra altre braccia, odio immaginare le sue mani accarezzare un viso che non sia il mio, o semplicemente odio il pensiero che lui possa sorridere di fronte un'altro sorriso.
Perchè io lo sento ancora mio, completamente. Sento mio il suo corpo, il suo passato, e persino le sue abitudini, quelle piccolezze che spesso mi confessava:
Ad esempio so che odia molto quando il formaggio viene messo prima del sugo, perchè poi sembra scomparire e invece lui adora mangiare la pasta ricoperta di formaggio, come fosse neve.
So che prima di andare a letto non scorda mai la crema per le mani, e che dorme con il cellulare sotto al cuscino per paura di schiacciarlo durante il sonno; so che odia alzarsi presto la mattina per andare a scuola, eppure la domenica si alza da solo alla stessa ora, e molto volentieri; oppure so che non riesce a svegliarsi con una sveglia, così ne attiva minimo dieci per sicurezza; so che ama i bambini, e che ne adotterebbe uno; so che quando va al mare non può stare molto tempo al sole perchè altrimenti la sua pelle chiara si scotterebbe all'istante; oppure so che quando era piccolo la sorella gli diceva che era stato adottato, e lui per questo ci stava molto male; so che odia la lana perchè pizzica la pelle, eppure non fa altro che mettere addosso maglioni durante l'inverno.
Insomma, so che tutto questo a nessun'altra importerebbe, Ma a me si. Perchè son queste le cose che me lo fanno sentire mio; lo sento mio nonostante odiasse il formaggio e la lana. E vorrei essere quel suo maglione, quello che tanto odiava ma che continuava a comprare, vorrei pizzicargli la pelle come lui mi pizzica il cuore. Vorrei essere quel formaggio che tanto ama sul sugo, per potergli entrare dentro e scoprirlo di più, più di quanto facevamo a letto. Vorrei essere quel cellulare che dorme con lui sotto al cuscino, o quella crema che spalma sulle sue splendide mani prima di andare a dormire. Ragazzo, mi vedi? Son qui che t'aspetto, ti amo. Ti sembra poco? ©

Sandy. - Matt Wosh.

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