domenica 15 maggio 2011

Manchii...


Come posso far capire al tuo stupido cuore che ti amo, come ti ho amato quella sera per la prima volta.Mando messaggi stupidi, insensati, con cuori senza emozione, che son su uno schermo piatto luminoso e basta. Ti penso, sperando che tu capisca il perchè. Ti sogno, e la mia speranza è che tu veramente entri nei miei sogni e mi stringi forte a te e mi sussurri quelle due paroline magiche, che non fanno male a nessuno. Abbraccio un'amica o un amico e penso di abbracciare te, perchè manchi più di ogni cosa, anche per un solo giorno; immaginati una settimana o due. Beh 'immaginati', lo sai che si prova, visto che è questo il nostro tempo di attesa. Sai che si prova a star male quando non si vede la persona che si ama, sai quanto fa male il petto quando ci pensi; cioè, io spero che tu sappia ste cose, spero che tu senta quelle fitte al petto, al cuore, ai polmoni, al fegato e a tutti gli organi che hai in corpo. Spero che tu senta gli occhi bruciare da tanto sforzo fanno le lacrime a scendere e scorrere sul viso per scappare da tutto sto dolore. Io non lo auguro a nessuno, soprattutto a te; però se provi ste cose come me, ci sarà un motivo sicuro, un motivo validissimo direi. Ami, punto. Ami me, spero, quanto io amo te, sotto sotto. Le tengo dentro, quelle due paroline magiche stan li rinchiuse dentro me quando facciamo l'amore al caldo sotto le coperte, e mi trattengo a dirtele perchè ho paura di rovinare quel momento ormai perfetto; che per me quelle due parole sarebbero la ciliegina sulla torta, ma forse per te sarebbero un buco nero, non lo so. Dimmelo, spiegamelo, scrivimelo. Non capisco, non ti capisco. Ami o non ami? Mi vuoi o non mi vuoi? Sì, fisicamente mi vuoi, e lo noto, ma tutto il resto, sì o no? Mp©

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