la voglia di partire e non voltarci più indietro, - perchè qui, qui si soffoca.
te la ricordi, quella volta, quella sera, quella stessa vita in cui mi dicesti, - mi succede con tutti.
- con tutti tranne che con te.
mi ricordo il giorno che mi hai detto che ti piaceva, parlare con me.
- però non arrossire, ora, eh!, ricordi?
ti ricordi quando ti dissi che non riesco più a ricordare nulla?
ultimamente è così, perdo di vista le cose da quando ho perso me stessa; mi imbroglio nei pensieri, sfoglio le pagine del diario, perdo la volontà di fare, mi sfugge tutto di mano. è così terribilmente fastidioso! voglio dire, prima o poi tutti dimenticano. a volte mi guardo indietro e scopro solo una fitta nebbia, come se qualcuno avesse cancellato parte di tutto ciò che sono stata, tutto ciò che mi ha reso chi sono. l'equivalente di un sipario che si chiude, una porta sbattuta in faccia. sto perdendo tutto, contro la mia volontà. e tu resti. e mi dici, - ti ricordi?
e io mi ricordo.
- ti ricordi di quella volta in cui abbiamo parlato tutto il giorno e io non volevo più lasciarti stare?
mi ricordo.
- ti ricordi del giorno che ti ho abbracciata?
mi ricordo.
- ti ricordi del suono della mia voce, anche quando resto molto tempo in silenzio?
mi ricordo, mi ricordo, mi ricordo. mi ricordo.
chiedimi qualcosa, un'altra volta, qualcosa di te.
io mi ricordo.
- ti ricordi di come siamo stati bene, insieme, quella sera, di quanto abbiamo riso?
mi ricordo! tutto mi ricordo, tutto.
tutto se ci sei tu.
perdo tutto, ti giuro; ho scordato il viaggio a parigi. il giorno che sono andata a venezia. mi sto scordando del più bel giorno della mia vita forse, delle cene fra amici, le risate. tutto, tutto.
mi dimentico delle persone io.
perchè mi succede con tutti.
con tutti tranne che con te.
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